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Durante un soggiorno medico, che tipo di visto elettronico necessita l'accompagnatore?

Per entrare in India per motivi di salute è necessario un permesso di soggiorno. Questo documento deve essere rilasciato dalle autorità competenti e richiede molti passaggi. Deve essere rilasciato per il paziente e l'accompagnatore. Si chiama visto elettronico medico. I passaggi per ottenere questo documento che certifica il tuo ingresso nel territorio indiano verranno effettuati online se desideri entrare nel Paese via aerea o via mare. Per maggiori informazioni sul visto medico elettronico e sulle procedure da seguire, leggi questo articolo.

Visto elettronico medico: soggetti interessati e durata di validità

Il visto elettronico è rivolto alle persone che desiderano recarsi in India per cure presso uno degli ospedali riconosciuti nel paese. Sia che questa persona sia il paziente o semplicemente un accompagnatore, deve avere una domanda di visto ottenuta online prima del viaggio. Se l'ingresso avviene via terra la richiesta va fatta direttamente al consolato o all'ambasciata.

Il visto elettronico è valido per 120 giorni dal giorno in cui ti è stato rilasciato. Tieni presente che al tuo primo ingresso puoi rimanere nel paese per un massimo di 60 giorni. Tuttavia, in questi 60 giorni hai solo un massimo di 3 iscrizioni. In questo caso non è quindi possibile utilizzare il visto elettronico per lavorare, visitare la città o stabilirsi a vivere in India con questo tipo di visto.

Tempi e modalità di elaborazione per ottenere il visto elettronico

Il tempo di elaborazione per l'ottenimento del visto medico elettronico dipenderà dal servizio richiesto. Per compiere i passi necessari, infatti, ci si può rivolgere alla piattaforma governativa dedicata oppure al sito di un'agenzia privata che offre questo tipo di servizio.

Il visto elettronico ti verrà successivamente inviato via email in formato PDF. Dopo aver completato il modulo, riceverai una conferma di ricezione del pagamento. Dopo questa fase il servizio verificherà la pratica creata e si occuperà di ordinare il visto trasmettendolo alle autorità competenti. Una volta ottenuto, dovrai stamparlo e tenerlo con te, poiché ti verrà richiesto al tuo arrivo e alla tua partenza dal territorio indiano.

Aeroporti e porti autorizzati con il visto elettronico

A differenza del visto tradizionale, solo alcuni porti e aeroporti sono accessibili. In totale, sono 5 i porti e 31 gli aeroporti che possono accogliere i titolari di visto elettronico. I 5 porti sono Cochin, Goa, Mangalore, Chennai e Mumbai. Tra gli aeroporti, saranno autorizzati anche quelli delle 5 città sopra citate.

Inoltre, alcune aree sono protette in India. Se per caso il centro ospedaliero si trova in questa zona, il titolare del visto elettronico dovrà effettuare un'ulteriore richiesta. Tale richiesta deve essere emessa dalle autorità locali. Queste cosiddette aree protette si trovano nelle isole Andamane e Nicobare, Arunachal Pradesh, Himachal Pradesh, Kashmir, Isole Lakshadweep, Mizoram, Nagaland, Rajasthan, Sikkim o Uttaranchal.